Quaderno 01 · 2020

Q 1_2020

Proposta di un nuovo strumento multilivello per la valutazione del danno e della vulnerabilità a scala urbana: la procedura MUSE-DV masonry per la valutazione empirica del comportamento di edifici consolidati

MUSE-DV masonry: a new multilevel procedure for the empirical assessment of seismic damage and vulnerability of strengthened masonry buildings

Ylenia Saretta¹, Luca Sbrogiò¹, Francesco Molinari², Marco Vettore², Maria Rosa Valluzzi¹
¹ Dipartimento di Beni Culturali, Università di Padova
² Dipartimento di Geoscienze, Università di Padova


DOI 10.7414/PS.12.1.1

Sommario
L’applicazione degli strumenti schedografici codificati per la valutazione del danno e della vulnerabilità al rilievo degli effetti del sisma Centro Italia 2016, ne ha evidenziato alcune inefficienze a livello procedurale e interpretativo specie quando di tratta del contributo di interventi strutturali su compagini murarie deboli.
A partire da una revisione degli strumenti esistenti, sulla base delle situazioni riscontrate in sito, è stata proposta una scheda di rilievo denominata MUSE-DV Masonry. La scheda, suddivisa in quattro sezioni, permette di ottenere una precisa qualificazione del sistema resistente dell’edificio, della risposta sismica e della vulnerabilità indipendentemente da una sua classificazione tipologica, desumibile solo alla fine del procedimento di rilievo. La struttura in sezioni ne consente la compilazione per parti singole a seconda delle modalità e delle finalità del sopralluogo. Il tipo e la forma delle domande sono pensati per ottimizzare le operazioni in sito e per essere facilmente traducibili su supporti digitali.
La scheda è stata applicata su 7 centri storici in 3 province interessate dal terremoto del 2016 per un totale di 780 edifici in muratura. Il risultato empirico più significativo è la scarsa risposta sismica degli edifici in cui gli interventi non siano stati eseguiti in modo completo e con la dovuta accuratezza. Ciò comporta anche che l’attribuzione della classe di comportamento all’edificio in muratura dipenda da fattori che non siano semplicemente la combinazione tra tipi di struttura verticale e orizzontale.

Parole chiave
Rilievo mediante schede, sisma Centro Italia 2016, interventi strutturali, danno sismico, vulnerabilità sismica.

Abstract
In the surveys following the 2016 Central Italy seismic swarm, the use of the codified survey forms for the evaluation of seismic damage and vulnerability highlighted their inefficiencies in recognizing the effects of structural interventions on existing masonry buildings.
On the base of observation and the existing tools, a new methodology, called MUSE-DV Masonry, has been proposed. The form is subdivided in four sections whose compilation allows the description of a building’s structural components, the evaluation of its seismic behaviour and vulnerability. The multilevel approach allows a partial or a total compilation of the form, depending on the aim of the survey. The questions are structured in order to optimize the inspections and to be easily translated into digital formats.
The first application and validation of the form has been carried out on seven historic centres in the epicentral area of the 2016 Central Italy earthquake, analysing 780 buildings. Empirical observation proved the poor performance of masonry buildings with structural interventions, whose execution is either inadequate or does not conform to a holistic approach. As a result, a building’s seismic vulnerability class may not be determined by the simple combination of vertical or horizontal structures, but other factors, such as interventions, may play a part into it.

Keywords
Forms, Central Italy 2016 earthquake, structural interventions, seismic damage, seismic vulnerability.