Quaderno 04 · 2020

Cover 4_2020

Progetto ENEA

ENEA Project

Luca Mari¹, Mauro Torquati²
¹ Moretti Spa
² MTM Engineering Srl


DOI 10.7414/PS.12.1.4

Sommario
I terremoti degli ultimi decenni hanno evidenziato grandi criticità strutturali legate al comportamento sismico degli edifici presenti sul territorio italiano. In passato la normativa non prendeva in considerazione l’azione sismica, portando alla realizzazione di edifici con scarsa resistenza ai carichi orizzontali. Il terremoto dell’Emilia (2012) ha chiarito la debolezza degli edifici industriali prefabbricati. I collegamenti fra gli elementi strutturali quali travi, pilastri e tegoli sono stati comunemente realizzati in semplice appoggio o tramite collegamenti spinottati dotati di insufficiente resistenza alle sollecitazioni sismiche. Tali carenze hanno spesso causato il collasso di intere porzioni di edifici, anche per accelerazioni di modesta entità.
Il presente articolo espone i risultati del progetto di ricerca ENEA. L’obiettivo principale è la codifica di una metodologia di lavoro completa, che va dall’analisi, alla progettazione e all’esecuzione di interventi di rinforzo sismico su edifici prefabbricati. Il processo adottato prevede l’impiego di tecnologie all’avanguardia, che comprendono un rilievo con tecnologia integrata Laser-Scan 3D in grado di restituire un modello BIM dell’edificio, diagnosi delle proprietà dei materiali e identificazione dinamica della struttura tramite sensori sismici, valutazione della sicurezza, progettazione e messa in opera di interventi. Ai fini della ricerca, sono state effettuate analisi di tipo sia lineare che non-lineare statiche e dinamiche, per individuarne i principali vantaggi e svantaggi.

Parole chiave
Vulnerabilità sismica, identificazione dinamica, valutazione della sicurezza, adeguamento sismico, edifici industriali.

Abstract
The recent seismic events highlighted many structural deficiencies associated to the seismic behavior of the Italian buildings. In the past, the building codes did not take into account seismic forces, leading to the construction of buildings with low resistance to horizontal loads. The Emilia earthquake (2012) has clarified the weakness of precast industrial buildings. The connections between the structural elements such as beams, columns and roof-elements were commonly realized in simple support or through pin-end connections with insufficient resistance to seismic stresses. These deficiencies often caused the collapse of entire portions of buildings, even due to small seismic accelerations.
This article presents the results of ENEA research project. The main target is the codification of a complete work methodology, ranging from the analysis, to the design and execution of seismic reinforcement on precast buildings. The adopted process involves the use of advanced technologies, which include a survey with integrated Laser-Scan 3D technology able to provide a BIM model of the building, material properties analysis and dynamic identification of the structure through seismic sensors, seismic analysis, design and implementation of the retrofit solutions. For research purpose, both linear and non-linear static and dynamic analyses were carried out to identify the main advantages and disadvantages.

Keywords
Seismic vulnerability, dynamic identification, safety assessment, seismic retrofitting, industrial buildings.